tag:blogger.com,1999:blog-78322621912170767792024-02-07T21:51:13.323+01:00papà express -viaggio nella mia paternitàpapexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.comBlogger32125tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-80655848729114587472011-06-03T10:23:00.001+02:002011-10-09T14:59:55.556+02:00fin qui tutto bene<p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">Tutto bene, l'assenza non era dovuta a nulla di grave se non la mancanza di tempo.</span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">Sono passati quasi 10 mesi dall'ultimo post, e da allora sono cambiate un po' di cose quasi tutte più o meno legate al crescere della piccola. Sono capitate tante altre cose, ma e' inutile mettermi a farvi un piccolo resoconto di ciò che vi siete persi. Rileggendo gli ultimi post mi accorgo che prima di abbandonare il blog vivevo ancora la mia paternità come un<span style="mso-spacerun: yes"> </span>"viaggio-vacanza", invece ora sono ormai pienamente approdato ad un clima "lavoro". E' un lavoro iper-gratificante e appassionante, un lavoro che ti manca tantissimo nei (rari) momenti di pausa, però l'atteggiamento e' ormai quello di un impegno ordinario, che necessità una sua programmazione, di un utilizzo efficiente delle risorse, di una grandissima dose di coordinamento con i vari collaboratori. Il passaggio decisivo possiamo datarlo al ritorno della mammex al lavoro a tempo pieno, anzi <i style="mso-bidi-font-style: normal">after hours</i> , come lo chiamo io. Prima forse era ancora una vacanza, o meglio un hobby, perché la mammex aveva il peso dei doveri, e io potevo trastullarmi nello studiare e atteggiarmi da perfetto-papà, ora ho anch'io la mia parte di doveri che mentalmente e fisicamente<span style="mso-spacerun: yes"> </span>mi affatica e in parte condiziona anche il rapporto con la bimba e la mamma, ovviamente. Non si fraintenda, il tempo passato con la piccola e' sempre fantastico, pero' il passagio da cercare di avere tanto tempo libero da dedicarle a cercare di avere del tempo per fare invece il resto, che poi sono incombenze riconducibile al mio<span style="mso-spacerun: yes"> </span>lavoro e al<span style="mso-spacerun: yes"> </span>lavoro domestico, e' forse il fatto principale da raccontare qui.</span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;">Un altro cambiamento importante, e credo questo sia una tendenza inarrestabile, e' il passaggio, sempre nel tempo trascorso tra papa' e figlia, da gioco impostato guidato e gestito al 95% da me a una sorta di co-gestione, in cui io cerco di dare degli input e lei decide cosa farne e come farli evolvere. Ormai ha 20 mesi, a volte gioca autonomamente, ma con il papà e' quasi sempre un gioco a due o di gruppo con la mamma, i nonni, gli zii di passaggio. Eravamo rimasti che tra "tata-nonni e asilo" avevamo scelto la tata, ora invece siamo felicemente approdati ad un mix di<span style="mso-spacerun: yes"> </span>abbastanza asilo, tanta tata, e un po' di nonni. Quindi capita sempre che qualcuno le insegni qualcosa d nuovo oppure lo impara da sola, e non passa giorno senza stupirti con una nuova parola, o meglio una nuova frase breve. Una nuova canzoncina appena accennata. Una nuova parolaccia inserita perfettamente nel contesto.</span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:lucida grande;font-size:100%;"></span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:lucida grande;">PS questo post e' stato pubblicato postumo, nel senso scritto a giungo e pubblicato a settembre, scusate.</span></span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:100%;"></span></span></p><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-85840995570177046172010-08-16T18:30:00.001+02:002010-08-16T18:17:42.982+02:00BAMBINI INTELLIGENTI???<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja25hl8hQeyip7h01BM1evFAH2jOrbljI6msmPr_47qbRfKbAlTPhSMkro7NvhX0gA301CBKgjIYOlzpLiaNLCpE_EPSOKfpDQUBTiehkx3kDI393OYXo2O5QrqMcnxfQV01pDm-KrYDOw/s1600/bart-simpson.jpg"><img style="MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 242px; FLOAT: right; HEIGHT: 260px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5506041424902239778" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja25hl8hQeyip7h01BM1evFAH2jOrbljI6msmPr_47qbRfKbAlTPhSMkro7NvhX0gA301CBKgjIYOlzpLiaNLCpE_EPSOKfpDQUBTiehkx3kDI393OYXo2O5QrqMcnxfQV01pDm-KrYDOw/s400/bart-simpson.jpg" /></a> <span style="font-family:verdana;">Su indicazione di “si campeggia” ho dato un occhio a “babini-intelligenti.com. I colori la grafica il <span style="mso-spacerun: yes"></span>tipo di messaggio mi ha dato subito l’impressione di essere di fronte ad una via di mezzo tra i testimoni di Geova e un servizio giornalistico su <span style="mso-spacerun: yes"></span>come ottenere gli addominali a tartaruga per l’estate in soli 15 giorni , con tanto di foto prima e dopo.</span> <div><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;">Però: alzi la mano chi non vuole che il proprio figlio sia il primo a scrivere, a leggere, per non parlare poi del parlare inglese, così come il primo a contare e a camminare. Nessuno ammette di sperarlo ma tutti cerchiamo ogni giorno un segno che confermi che nostro figlio e’ un genio. Eppure se penso al primo della classe alle elementari, alle medie aveva già perso il podio, il primo della classe alle medie ha superato con difficoltà il triennio alle superiori, il primo della classe al liceo si e’ perso in ateneo, il primo della classe all’università, beh lui si che ha fatto carriera, però e’ diventato primo solo negli ultimi anni.</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;"><span style="mso-spacerun: yes"></span>Insomma forse arrivare prima non significa arrivare lontano; chi vince il gran premio della montagna spesso molla e lascia che siano altri a vincere la tappa quelli che hanno dosato le forze con equilibrio e avevano dei validi aiuti davanti a “tirarli”. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;">Come al solito la verità sta nella gradualità nel non fare di tutta l’erba un fascio, far crescere un bimbo bilingue e’ forse una cosa naturale, se ne vedono tanti di bimbi bi e tri lingue però una cosa e’ imparare una lingua perché una mamma una tata o alla’asilo parlano quella lingua, una cosa diversa e’ che il papà e la mamma ogni tanto decidono di parlare una lingua incomprensibile.<span style="mso-spacerun: yes"> </span>Se universalmente si impara a leggere e scrivere alle elementari, forse c’e’ qualche controindicazione nel farlo a 21 mesi.. A 21 mesi i bimbi meglio che vengano stimolati per far nascere in loro dei particolari interessi tipo la lettura, l’amore per gli animali e l’abitudine a stare all’aria aperta anche se fa più caldo che in casa, anche se fa più freddo che in casa, anche se tira vento e fuori piove, il divertirsi stando in mezzo ad altri bimbi, la musica. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p><span style="font-family:verdana;"></span></o:p></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;">Allego un po’ di bibliografia </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><o:p><span style="font-family:verdana;"></span></o:p></p><ul style="MARGIN-TOP: 0cm" type="disc"><li style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;">Il segreto per crescere bambini intelligenti</span></li></ul><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><a href="http://www.mammafelice.it/2009/04/24/il-segreto-per-crescere-bambini-intelligenti/"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://www.mammafelice.it/2009/04/24/il-segreto-per-crescere-bambini-intelligenti/</span></a></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"></p><ul><li><div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;"><o:p>Intelligenti con una marcia in più </o:p></span></div></li></ul><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><a href="http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=712&idr=48&idb=50"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=712&idr=48&idb=50</span></a></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"></p><ul style="MARGIN-TOP: 0cm" type="disc"><li style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;">Vi sono soltanto tre modi per educare, con la paura, con la competizione, con l’amore. </span><span style="font-family:verdana;">Noi abbiamo rinunciato ai prime due.</span></li></ul><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><a href="http://www.liberascuola-rudolfsteiner.it/"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://www.liberascuola-rudolfsteiner.it/</span></a></p><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2YyxMbnuSQnCGQOx7WXGGo_Fqf9cThDVUxy4CBqyztGiI_eJh8-pSVxtjd2Qe0RpWepYnXofHIuSPZmQa-BHl14jYIOyEaE0Xldjol6zUnpcfe1_7ndFowK2VgZfLwG2sVK33vjOKlcoV/s1600/!BuDcLsQBWk~%24(KGrHqUOKkUEvuEDCLOcBL-skwPmbg~~_35.jpg"></a></div><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-3209563071913325562010-07-09T14:23:00.007+02:002010-07-13T14:48:23.708+02:00le vacanze: meglio la quantita'<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJYT9e6470JWtpvYD_rcxzTBxUkTWLT0sIqdmRn36gK-XRUyCnMJ6vHJjJc5GQ_u4ApvzYwEhDWEjwhLefS4mE24LXL5TXRDn0sR1jl4br4eMU32wbG53L9Mj5YDd8P7jnyTe6be1cdfpQ/s1600/famiglia_bambini.gif"><img style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 124px; FLOAT: left; HEIGHT: 103px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5491881404234931154" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJYT9e6470JWtpvYD_rcxzTBxUkTWLT0sIqdmRn36gK-XRUyCnMJ6vHJjJc5GQ_u4ApvzYwEhDWEjwhLefS4mE24LXL5TXRDn0sR1jl4br4eMU32wbG53L9Mj5YDd8P7jnyTe6be1cdfpQ/s400/famiglia_bambini.gif" /></a><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:verdana;">E’stato magnifico,!!!... Impegnativo senz’altro: fai il lavaggino al naso - metti la crema per l’eritema - metti la protezione-fai l’aerosol - rileggiamo insieme la check list della borsa da spiaggia - monta la tenda - gonfia la ciambella - facciamo il bagno in mare - mettiamo l’accappatoio - rimettiamo la crema - tentiamo la nanna- mangiamo la frutta <span style="mso-spacerun: yes"></span>e poi sciacquala<span style="mso-spacerun: yes"> </span>dal sale, lavale <span style="mso-spacerun: yes"></span>i capelli, asciugale i capelli, rimettile la crema per l’eritema passa la cera togli la cera, <i style="mso-bidi-font-style: normal">avantiendre avantiendre ma che bel divertimento</i> ….</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:verdana;">Però già dal secondo giorno, dopo che ha preso confidenza con il nuovo ambiente e la nuova routine, quando contenta sguazza nell’acqua questa sorta di rituale di preparazione e di intrattenimento ti si rivela come l’essenza della vacanza. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:verdana;">Il mare era bellissimo. Il sole era fantastico. La compagnia era eccezionale. La mammex bellissima e pazientissima. Però quello che fa la differenza e’ questo rituale questo dedicarsi-occuparsi della propria bimba che fa magnifica la vacanza. Anche <span style="mso-spacerun: yes"></span>a casa anche nel week end mi posso occupare di lei ma ci sono tante altre cose a cui pensare mentre in vacanza non ci sono lampadari da montare giardini da innaffiare telefonate a cui rispondere (non prendeva il cellulare). Nono sono l’unico a essermene accorto, adesso anche a casa la mia piccolina alla mattina quando la sveglio non vuole esclusivamente la mamma ma si coccola tutta anche con il suo papà e quando mi rivede al ritorno dal lavoro piange se non giochiamo insieme, speriamo che duri.</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:verdana;">E’ la solita diatriba tra quality time e quantity time, la qualità e’ fondamentale e in realtà e’ l’unica possibilità che abbiamo, però la quantità’ e’ un'altra cosa, soprattutto quando in vacanza la quantità grazie all’ambiente e al clima (mentale) e assolutamente quantità di qualità. Non a caso con la mammex e i Krugman’s si chiacchierava spesso sulle nursery nei villaggi vacanza o delle vacanze con la tata o addirittura con i nonni. <span style="mso-spacerun: yes"></span>Certo per chi già passa tutto il giorno con i propri figli in vacanza parcheggiarli in un nuovo asilo forse e’ anche meglio e più divertente per i figli, ma per tutti noi altri sarebbe come perdere una grandissima occasione di vivere un po’ con i propri figli, soprattutto considerando che nel giro di qualche anno saranno loro a scegliere di passare le vacanze con altri bambini ragazzini e per noi sarà quasi un miracolo poter tenerli stretti stretti abbracciati in acqua. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p><span style="font-family:verdana;"></span></o:p></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:verdana;">Metto dei collegamenti sul tradeoff quality time e quantity time, tendenzialemte il mondo anglosassone fa di necessità virtù e pontifica la qualità il mondo più cattolico familiarista pontifica la quantità.…ho messo un po’ di tutto…</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:Verdana;"></span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><o:p><span style="font-family:verdana;"></span></o:p></p><ul><li><div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><a href="http://hubpages.com/hub/Quantity-Time-Verses-Quality-Time-With-Your-Children"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://hubpages.com/hub/Quantity-Time-Verses-Quality-Time-With-Your-Children</span></a></div></li><li><div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><a href="http://blogs.wsj.com/juggle/2010/01/20/quality-vs-quantity-time-with-your-kids/"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://blogs.wsj.com/juggle/2010/01/20/quality-vs-quantity-time-with-your-kids/</span></a></div></li><li><div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><a href="http://foothills.wjduquette.com/archives/000603.html"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://foothills.wjduquette.com/archives/000603.html</span></a></div></li><li><div style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><a href="http://www.cittanuova.it/contenuto.php?idContenuto=6977&TipoContenuto=articolo&idSito=1"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://www.cittanuova.it/contenuto.php?idContenuto=6977&TipoContenuto=articolo&idSito=1</span></a></div></li><li><div align="justify"><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-: ITfont-family:'Times New Roman';" ><a href="http://mammachecasino.blogspot.com/2009/02/quantita-e-qualita-del-tempo.html"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://mammachecasino.blogspot.com/2009/02/quantita-e-qualita-del-tempo.html</span></a></span></div></li></ul><div align="justify"><span style="font-family:Times New Roman;"></span></div><div align="justify"><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-: ITfont-family:'Times New Roman';" ></span></div><div align="justify"><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-: ITfont-family:'Times New Roman';" ><span style="font-family:verdana;">PS per "si campeggia" ti devo una risposta presto arrivera', scusa il ritardo.</span></span></div><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-49769183941724041792010-06-18T14:47:00.003+02:002010-06-18T14:50:45.445+02:00le vacanze<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyKK9gUEhVqndYMKOgiwDvDIYJY2aB8s06PPmZ8CigMDcQVdEVbNNrn7yMaW7L0zr3QCDyfpNTznWZ5K4OnnpcbEYZ8cndZo2Ndlq0fVMoEFqRWNC_3E6Q8GLlIBj33V603Ewc54WOhkJs/s1600/coppertone.jpg"><img style="MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 239px; FLOAT: right; HEIGHT: 320px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5484094908559522226" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyKK9gUEhVqndYMKOgiwDvDIYJY2aB8s06PPmZ8CigMDcQVdEVbNNrn7yMaW7L0zr3QCDyfpNTznWZ5K4OnnpcbEYZ8cndZo2Ndlq0fVMoEFqRWNC_3E6Q8GLlIBj33V603Ewc54WOhkJs/s320/coppertone.jpg" /></a><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:lucida grande;">Ci siamo, manca pochissimo tra circa 7 giorni partiremo per la prima vacanza con la piccola… SI <span style="mso-spacerun: yes"></span>SI abbiamo già fatto qualche giorno via!... SI certo in montagna siamo già andati!!... SI anche<span style="mso-spacerun: yes"> </span>al mare!!!,.SIi<span style="mso-spacerun: yes"> </span>abbiamo già preso il treno!!!... SI ci siamo già fatti 1000km in macchina!!!..si <span style="mso-spacerun: yes"></span>però queste sono LE VACANZE quelle che per quanto mi riguarda scandiscono gli anni, l’anno della Croazia della Grecia della Puglia della Sardegna, insomma io conto gli anni in base alle vacanze estive, e adesso siamo all’anno della <i style="mso-bidi-font-style: normal">Sardegna con la piccola</i>, che si differenzia da quello della <i style="mso-bidi-font-style: normal">Sardegna in campeggio</i> con gli amici ‘ 94 e del ritorno in campeggio con gli amici ’96 e ancora dalla <i style="mso-bidi-font-style: normal">Sardegna in moto</i> <?xml:namespace prefix = st1 ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" /><st1:metricconverter st="on" productid="2007, in">2007, in</st1:metricconverter> cui ci eravamo detti l’ultima vacanza in moto e ci eravamo anche detti <st1:personname st="on" productid="la Sardegna">la Sardegna</st1:personname> poi e’ un posto in cui ci torneremo quando avremo dei figli. Eccoci appunto. In verità poi sarà ricordata anche come <st1:personname st="on" productid="la Sardegna">la Sardegna</st1:personname> con i Krugman, ma questo e’ un'altra storia magari raccontata meglio in un altro blog. </span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:lucida grande;">Le prima cose che mi vengono in mente sono: 1) - E’ stato terribile, sono distrutto - come disse un amico di ritorno dalla prima vacanza con il figlio 2) Fantastico mi sono veramente rilassato, sono 4 anni che vado nello stesso posto e’ la prima volta che mi rilasso, quest’anno abbiamo fatto anche l’amore (non con il figlio ndr) – come disse un mio amico di ritorno dalla prima vacanza con il figlio. Quindi come si fa? . Già adesso so che se <st1:personname st="on">pas</st1:personname>so il weekend a fare l’altalena umana e a rincorrerla per tutto il prato e non appena lei si addormenta mi cimento in lavori tipo riordinare la cantina o fare 20 vasche in piscina, non arrivo alla domenica sera. Quindi sintonizziamoci sull’idea che la vacanza con i bimbi non e’ una vacanza come prima ma con la bimba e’ piuttosto una <i style="mso-bidi-font-style: normal">vacanzaconlabimba</i>, che come tutte le cose che fniscono <i style="mso-bidi-font-style: normal">conlabimba</i> sono anche più belle, però sono diverse e sono più belle se vengono opportunamente studiate. Primo ho pensato che una casa e’ meglio degli orari impartiti da un albergo o villaggio, poi la casa penso sia meglio più vicino al mare possibile, o meglio penso sia opportuna sul mare. Poi serve un buon affiatamento con la mamma e buona compagnia per godersi le serate anche semplicemente con una grigliata in giardino e una buona bottiglia. La giornata tipo potrebbe essere, sveglia presto come piace a me e mia figlia, lasciando dormire la mammex dopo averla allattata, giro in spiaggia, magari camminando con la bimba nello zaino, a metà mattina andiamo a fare un giro in paese per prendere quello che serve birra vino pesce (dare il contributo all’economia del luogo insomma) magari un bicchiere di Vermentino frizzante e torniamo a casa per pranzare, pisolino per la piccola e spiaggialibromortochegalleggia per il papà, tardo pomerigio magari gita in una spiaggia più lontana, torniamo con calma per cena a casa, accendiamo il fuoco stappiamo la bottiglia, un po’ di pizzicotti<span style="mso-spacerun: yes"> </span>un po’ di grattini qualche pagina di libro e poi a nanna la bambina, spegniamo il fuoco finiamo la bottiglia e a letto anche noi….sara’ cosi???? Lo scopriremo solo vivendolo.</span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:lucida grande;">Accorgimenti concreti?, beh crema solare certamente, tanta acqua da bere, cappellino a falde larghe, non buttare la bimba dalla barca dove non tocca e stare attenti anche<span style="mso-spacerun: yes"> </span>dove tocca, evitare di mettere l’alcol nel latte e disinfettare la sabbia prima di ingerirla, insomma un concentrato del servizio di punta del TG2. </span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:lucida grande;">Scherzi a parte:</span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:lucida grande;">-10 consigli </span><a href="http://www.mammaepapa.it/neonato/p.asp?nfile=vacanze_mare_bambini"><span style="font-family:lucida grande;">http://www.mammaepapa.it/neonato/p.asp?nfile=vacanze_mare_bambini</span></a></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:lucida grande;">-Le solite domande </span><a href="http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=457&idr=30&idb=131"><span style="font-family:lucida grande;">http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=457&idr=30&idb=131</span></a></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><span style="font-family:lucida grande;">Buone vacanze</span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="justify"><?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p><span style="font-family:lucida grande;"></span></o:p></p><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-36692741362157226172010-05-26T07:30:00.003+02:002010-05-26T10:17:32.943+02:00scusate il ritardo!<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUKGvL2BchLq-a08gmCkV0CuAvJi-E_3vyDUxQ9yaIfa8py9i5-UbigIzkGZLt1mPqL3JIWDiIiZOHIN4akj1aKeBdZclBsDP7O1eLiXDgHmJlfEvxyoGEp6xpcglbzJOwNDzPQhTlnsqL/s1600/1224767007018_happydays.jpg"><img style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 320px; FLOAT: left; HEIGHT: 242px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5475489611509428034" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUKGvL2BchLq-a08gmCkV0CuAvJi-E_3vyDUxQ9yaIfa8py9i5-UbigIzkGZLt1mPqL3JIWDiIiZOHIN4akj1aKeBdZclBsDP7O1eLiXDgHmJlfEvxyoGEp6xpcglbzJOwNDzPQhTlnsqL/s320/1224767007018_happydays.jpg" /></a><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;">Scusate l’assenza, scusate il ritardo, non lo faccio più anzi no, capiterà ancora non me ne vogliate. </span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;">Come altri, come tanti ho cercato di fare un blog, di scrivere qualcosa di interessante. In verità e’ nato come il modo più efficiente per non perdere il quaderno con gli appunti di viaggio e per averli sempre sottomano, da aggiornare da consultare. Poi per riuscire a scambiare qualche opinione con chi vive le stesse emozioni e le stesse problematiche. Un modo per tenerne traccia.Questi erano i buoni propositi. Mi sono però dato anche delle regole, una su tutte, una che cerco senza grandi risultati di applicare da tempo: “ non appesantire il mio tempo libero”, cioè avere del tempo libero, libero dal lavoro, dal lavoro per la casa, libero per occuparlo giocando con mia figlia libero per<span style="mso-spacerun: yes"> </span>occuparlo coltivando il rapporto con mia moglie, libero per godermi i miei amici, assolutamente non libero da impegni familiari…il blog e’ sicuramente un passatempo che rischia però di diventare una scadenza, l’ennesimo pallino dell’elenco non numerato della lista di cose da fare, quindi fin dal principio mi sono imposto che non doveva essere un impegno, anche se questo significava un po’ limitare l’esperienza. Così è stato. </span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;">Nel frattempo la mia paternità avanza, tutto benissimo, la piccola ha avuto il raffreddore anche l’otite con la febbre, ha visto il mare del sud, si tuffa in piscina, inizia a giocare con la sua amichetta prediletta , ma e’ sempre una brava bimba<span style="mso-spacerun: yes"> </span>che dorme più di suo padre, mangia di tutto sta con tutti ed inizia a avere le sue preferenze i suoi obiettivi, e li fa sentire.</span></p><br /><div><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-: ITfont-family:'Times New Roman';" ><span style="font-family:verdana;">Io invece mi sento veramente diventare grande, una sensazione molto più forte di quando ho iniziato a portare la fede al dito, non so?! <span style="mso-spacerun: yes"></span>forse saranno i parasoli a forma di orsacchiotto e il seggiolino fisso in macchina, sarà la nuova casa tipicamente “da famiglia” e non da single o coppia<span style="mso-spacerun: yes"> </span>(diciamolo pure) dinky. Non e’ una cosa negativa è una cosa che mi da soddisfazione ne sono anche orgoglioso. A volte mi osservo come se fossi un vicino affacciato al balcone, e vedo la mia erba come la più verde, invidio la mia famiglia felice. E’ come se fosse un raggiungimento di un obiettivo che in realtà non mi sono mai posto. Mi spaventa un po’ perché mi sembra di essermi adeguato ad un modello di famiglia televisivo, mi tranquillizza il fatto che è più un modello della televisione di 30 anni fa, tipo happy days, non certo la famiglia di “tutti pazzi per amore” o la famiglia di simona ventura</span></span></div><br /><div><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-: ITfont-family:'Times New Roman';font-size:12;" ></span></div><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-56945329656011026722010-03-12T09:14:00.006+01:002010-03-12T12:52:42.384+01:00post di servizio!<span style="font-family:verdana;">finalmente siamo usciti dall' emergenza <span id="SPELLING_ERROR_0" class="blsp-spelling-corrected">trasloco</span>, avevo mandato un sos e mi ripresento dopo un mese circa. La mia <span id="SPELLING_ERROR_1" class="blsp-spelling-error">preoccupazione</span> era soprattuto la piccola, invece lei non ha mollato un attimo, presente in ogni fase con la <span id="SPELLING_ERROR_2" class="blsp-spelling-error">mammex</span> la <span id="SPELLING_ERROR_3" class="blsp-spelling-error">nonnex</span>, la <span id="SPELLING_ERROR_4" class="blsp-spelling-error">nannex</span>, mentre io accumulavo scatole da far portare allo zio, mentre la mamma e la nonna scocciavano e incartavano ogni cosa, la piccola giocava con un sacchetto scocciato a mo' di palla ripiena di carta; anche lei voleva dare il suo contributo e cielo passava. Non ha perso la sua <span id="SPELLING_ERROR_5" class="blsp-spelling-corrected">serenità</span>' notturna e nemmeno il sorriso, anzi la casa nuova sembra piacerle un sacco....<span id="SPELLING_ERROR_6" class="blsp-spelling-error">uauh</span>'.... a pranzo continua a mangiare e divorare la sua pappa con <span id="SPELLING_ERROR_7" class="blsp-spelling-error">voracita</span>' e <span id="SPELLING_ERROR_8" class="blsp-spelling-error">determinazione</span>, afferra ogni cucchiaio e se lo accompagna alla bocca ripetendo <span id="SPELLING_ERROR_9" class="blsp-spelling-error">mmhmmhmmh</span> per tutto il tempo della pappa; io invece ho retto molto meno, nervoso dall'inizio alla fine, solo quando mi fermavo a guardare e giocare con la piccola <span id="SPELLING_ERROR_10" class="blsp-spelling-error">riconquistavo</span> il senso di quello che stavo facendo e la gioia della nuova casa che abbiamo per tanto tempo aspettato. Tea sta crescendo tantissimo accenna battiti di mano e da grandi bacioni a tutti. <span id="SPELLING_ERROR_11" class="blsp-spelling-corrected">Lunedì</span>' compie sei mesi, e la <span id="SPELLING_ERROR_12" class="blsp-spelling-error">mammex</span> <span id="SPELLING_ERROR_13" class="blsp-spelling-corrected">tornerà</span>' al lavoro, poi proveremo a lasciarla dormire nella sua nuova stanzetta nel nuovo lettino da grandi,....le prove da superare sono sempre tante.</span><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-18750169568955033332010-02-15T13:00:00.001+01:002010-02-15T14:50:35.292+01:0015 Febbraio: VIII giornata mondiale ......<a href="http://www.fiagop.it/"><img style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 200px; DISPLAY: block; HEIGHT: 206px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5438466555009522258" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihDCn5P-3A8ngm8vqrypCr3Wkt_yru313wGdiMl21bh3FPmq-UnmfFM6Llpd5YGxOfCFM20P1f0fKtK_A_bCcBbSEdj6kHjcRKwoB3IDocNzNoMyKDohJA1s30iNki4E9pAQQEr0Ei-ldU/s320/locandina_15febbraio.jpg" /></a><br /><div align="center"><span style="font-family:verdana;">15 Febbraio-VIII Giornata mondiale contro il cancro infantile</span> </div><div></div><p style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0cm 0cm 3.75pt" class="MsoNormal" align="center"><b><span style="font-family:Verdana;font-size:8;color:black;">per sostenere la lotta contro il cancro infantile</span></b><span style="font-family:Verdana;font-size:8;color:black;"> <?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0cm 0cm 3.75pt" class="MsoNormal" align="center"><b><span style="font-family:Verdana;font-size:10;color:red;">dal <?xml:namespace prefix = st1 ns = "Bloomberg.OfficeTools.SmartTag" /><st1:citation st="on" citation="15 alabama 21">15 al 21</st1:citation> febbraio 2010 puoi donare € 2.00 per ogni SMS inviato al</span></b><b><span style="font-family:Verdana;font-size:8;color:black;"><br /></span></b><b><span style="font-family:Verdana;color:red;">45 5 04</span></b><b><span style="font-family:Verdana;font-size:8;color:black;"><br /></span></b><span style="font-family:Verdana;font-size:8;color:black;">(da cellulari TIM, Vodafone, Wind, H3G e da rete fissa Telecom Italia)<o:p></o:p></span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><o:p><span style="font-family:Times New Roman;"></span></o:p></p><br /><div></div><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-56138261360615222362010-02-12T00:00:00.001+01:002010-02-18T13:44:14.591+01:00S.O.S<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;">Non sappiamo ancora quando ma il momento tanto atteso e temuto si sta avvicinando. Potrebbe essere un qualunque giorno visto che siamo sospesi tra chi ci caccia di casa e chi non ci vuole dare la nostra. <i style="mso-bidi-font-style: normal">Traslochiamo</i> - e trasecoliamo al solo pensiero. La casa l’abbiamo comprata tanto tempo fa, e come ci raccontavano da piccoli per far le cose fatte bene ci e’ voluto tempo, quindi abbiamo fatto appunto in tempo a fecondare, ed e’ stato lungo, accudire nella pancia un fagiolino fino a farlo diventare una polletto (ci abbiamo messo più d 9 mesi), l’abbiamo fatta crescere con noi nel nostro piccolo nido e fatta dormire vicino a noi (non con noi) …ha dormito sempre benissimo… nella piccola casetta <span style="mso-spacerun: yes"></span>ha imparato ad avere i suoi luoghi preferiti: prima l’amore per la libreria poi l’invaghimento per il mobile a cerchi colorati nella cucina, il tappetone sul letto (perché non vi era altro spazio dove metterlo) e soprattutto il suo primo amore, il fasciatoio-fronte-finestra in bagno. Adesso tutti questi punti di riferimento dovremo abbandonarli, cercheremo di portarci dei ricordi con noi, dei colori, delle fantasie ma tutto cambierà e soprattutto anche la piccola avrà al sua cameretta….OK PANIC….fin’ora e’stata un amore di bimba tutta sorrisi e lunghe dormite notturne nella sua cesta a fianco al letto di<span style="mso-spacerun: yes"> </span>mamex e papex…adesso cambierà? non avrà paura nella sua stanzetta da sola? Non e’ che ci vedeva quando si svegliava e tranquilla si addormentava? Come dovremo gestire il <?xml:namespace prefix = st1 ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" /><st1:personname st="on">pas</st1:personname>saggio al lettino da bimbi grandi con le sbarre? Come rendere quei giorni stessi di trasloco confusionari e polverosi meno scombussolanti per lei? E se la mandassi in vacanza con la mamex nel frattempo? </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:verdana;">Babbi digitali – in senso ampio- mammenellarete, anonimi campeggiatori, <span style="mso-spacerun: yes"></span>zio emilio AIUTOOOO!!!!!</span></p><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-55130329171539639482010-02-01T15:17:00.005+01:002010-02-01T17:57:36.406+01:00Genova, dicevo, è un'idea come un'altra...ah, la la la la la la<span style="font-family:verdana;">I bimbi pretendono o forse semplicemente richiedono tanto, tanto tempo, tanto impegno, tanto coinvolgimento, tanta programmazione, ma danno anche tanto, di questo tanto lascerò che ne parlino scrittori veri, ma di un piccolo dono che ci danno voglio accennare. </span><br /><span style="font-family:verdana;">Non saprei nemmeno come chiamarla, forse e' "voglia di fare qualcosa con tua figlia" oppure "voglia di condividere con lei i propri interessi" o più semplicemente tenerla occupata divertendoci anche noi (papex e mamex). Spesso con la mamex fantastichiamo sui futuri viaggi che potremmo fare con la bimba (tutta la francia in macchina, giordania...) nel frattempo non appena il tempo lo permette decidiamo di dedicare il sabato o la domenica alla gita. Si </span><span style="font-family:verdana;">parte sempre con la scusa di farle respirare aria più pulita, si finisce quasi sempre con le gambe sotto il tavolo. Pero' ci divertiamo e anche lei e' sempre contenta.<br />Sabato abbiamo pescato un jolly. Dopo svariati giorni di una milano surgelata con le polveri sottili oltre ogni decoro e oltre ogni velleità di De Corato , ho detto basta- voglio passeggiare senza guanti, senza passamontagna e con almeno il giaccone aperto-; per tutta settimana ho studiato le previsioni e verificato sulle webcam come erano le condizioni reali, sabato mattina mi sono alzato, ho ricontrollato la webcam e abbiamo deciso di partire, un ora e mezzo di dormita in macchina per la piccola e siamo arrivati in un posto che ci sembrava il paradiso: 5 km di passeggiata lungo il mare, 10 gradi, non solo senza guanti e cappello ma addirittura poppata a cielo aperto per lei e focaccia e gelato sulla panchina per noi. Senza la piccola non avremmo mai sconfitto la pigrizia e saremo stati sommersi da richieste di aperitivi, brunch, cene + cinema, invece con la missione di portarla a respirare aria di mare, abbiamo scoperto Nervi, che non conoscevamo e abbiamo goduto un anticipo di primavera.<br />La stessa fregola di passeggiare o passegginare, ci ha portato ieri a uscire di casa presto verso le dieci per attraversare una assolata Milano senza macchine, perdendo tempo tra una mostra e il parco, mangiando omelette con la famiglia Krugman. </span><span style="font-family:verdana;">Sarò ripetitivo ma amo questa vita sempre di più. </span><br /><p><span style="font-family:verdana;">ovviamente Paolo Conte</span> <a href="http://www.youtube.com/watch?v=02rd29IGY5g"><span style="font-family:verdana;">http://www.youtube.com/watch?v=02rd29IGY5g</span></a><span style="font-family:verdana;"><br /></span><p></p><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-25487851629052987822010-01-08T17:48:00.000+01:002010-01-11T10:14:15.684+01:00"Parental Advisory"<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Georgia"><span style="font-family:verdana;">Era tra <a href="http://papaexpress.blogspot.com/2009/09/propositi-per-lautunno.html">i miei propositi pre paterni</a> </span><span style="font-family:verdana;">-"la bimba non deve vedere la tv fino ai due anni" - intuitivamente abbiamo sempre creduto, io e la mamex, che sia una pessima abitudine lasciare che la tv sia un sottofondo ai suoi giochi, alle nostre cene, il centro dell'attenzione delle nostre serate. Dopo aver visto come la bimba ne è attratta, tanto da girarsi e contorcersi quando sente il rumore o intravede le immagini, lasciamo il nostro piccolo <?xml:namespace prefix = st1 ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" /><st1:metricconverter st="on" productid="17 pollici">17 pollici</st1:metricconverter> quasi sempre spento e abbiamo rinunciato a fare il salto verso una tv con uno schermo decente.<br />Su indicazione di mia suocera abbiamo letto un articolo di Anna Oliveiro Ferraris su "psicolgia contemporanea" sulla Baby tv (<a href="http://www.psicologiagiunti.it/psicologiacontemporanea/index.php?option=com_content&view=article&id=3036">link</a>), e abbiamo scoperto che non e' solo una pessima abitudine ma una cosa altamente nociva. Alessandro Volta neonatologo autore di "Nascere Genitori" alla tv sotto i tre anni risponde con Otto volte NO, potete leggere il suo parere integralmente <a href="http://www.vocidibimbi.it/Mondobimbo/Ruotalibera/Bimbo_e_TV.htm">qui</a>, altrimenti ve lo riassumo: NO perché nei primi due anni di vita i bimbi non sanno distinguere la realtà dalla fantasia e quindi ne consegue una confusione paragonabile a delle vere allucinazioni, NO perché nel primo anno di vita per raggiungere la consapevolezza della propria individualità c'e' bisogno di una interazione, di un sorta di reazione-risposta da parte dell'ambiente che lo circonda e soprattutto di sperimentare, mentre <st1:personname st="on" productid="la TV">la TV</st1:PersonName> non reagisce non risponde ai segnali-domande del bambino, NO perché un uso eccessivo e improprio della televisione e' in grado di interferire sulla capacità linguistica e sul pensiero matematico predisponendo alla sindrome di deficit di attenzione e iperattività.<br />Anche Karl Popper nel <st1:metricconverter st="on" productid="1994 ha">1994 ha</st1:metricconverter> scritto "Cattiva maestra televisione". Mentre Massimo Ammaniti psicoanalista intervistato su Repubblica afferma "..Il gioco di mostrare immagini e figure e di scoprire colori e parole, i più piccoli l'hanno sempre fatto con i genitori, con i fratelli più grandi o comunque con un adulto di riferimento. In un contesto relazionale quindi , utilizzando i libri, la voce i gesti, il tatto strumenti attraverso i quali le capacità e le curiosità dei più piccoli vengono stimolate. Di fronte alla tv, e magari da soli , l'unico canale che viene stimolato è quello visivo, il resto è <st1:personname st="on">pas</st1:PersonName>sività . Senza contare che nei primi anni di vita i più piccoli spesso confondono la realtà con la finzione..i bambini crescono sperimentando, provando e riprovando. La televisione invece offre tutto pronto, già confezionato e crea dipendenza"; Piergiorgio Strata, docente di neurofisiologia al Dipartimento di neuroscienze all'Università' di Torino dice.".ci sono a volte delle tecnologie nuove che possono aiutare lo sviluppo del bambino. Anche se il fattore umano e cioè le informazioni che arrivano attraverso le parole, il suono, il tatto, il contatto con i genitori, restano a mio avviso gli stimoli più efficaci". Insomma banalmente <st1:personname st="on" productid="la TV">la TV</st1:PersonName> non va bene perché non e' una persona e un bimbo se non sta giocando da solo con le sue mani con i suoi giochi di cui ha lui il controllo, e' meglio che abbai davanti una persona che gli risponda adeguatamente che interagisca con lui. La cosa che mi ha però maggiormente stupito e' che non va bene perché tecnicamente il sistema nervoso (il cervello) di un bimbo non e' ancora pronto per un susseguirsi di immagini così veloce, per i salti di inquadratura: sempre dall'articolo della Oliveiro Ferraris "....il flusso interrotto delle immagini sul piccolo schermo trascina l'attenzione del bambino, anche quando lui/lei non e' ancora in grado di distinguere le immagini e di comprenderne il valore rappresentativo. Lo sguardo, nelle prime fasi dello sviluppo, viene orientato in modo riflesso dai collicoli (nuclei nervosi sottocorticali) prima che subentrino meccanismi di puntamento volontari. Questo tipo di attenzione non è perciò volontaria ma coatta....". INCREDIBILMENTE non va bene nemmeno come sottofondo perché e' rumoroso. <?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p></span></span></p><p><span style="FONT-FAMILY: Georgia"><a href="http://www.youtube.com/watch?v=qFGANTgbsvM"><span style="font-family:verdana;">http://www.youtube.com/watch?v=qFGANTgbsvM</span></a><span style="font-family:verdana;"> <o:p></o:p></span></span></p><p><span style="FONT-FAMILY: Georgia"><span style="font-family:verdana;">altri articoli, spunti</span> </p></span><span style="FONT-FAMILY: Georgia"><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"></span><span style="FONT-FAMILY: Georgia"><span style="font-family:verdana;"><a href="http://www.csa.fr/protection_mineurs_TV/enfants02.html">http://www.csa.fr/protection_mineurs_TV/enfants02.html</a> <span style="FONT-FAMILY: Arial; COLOR: #333333; FONT-SIZE: 9pt"><a href="http://www.csa.fr/" target="_blank"><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;">Conseil Supérieur de l’Audiovisuel</span> </span></a></span></span></p></span><span style="FONT-FAMILY: Georgia"><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"></span><span style="FONT-FAMILY: Georgia"><span style="font-family:verdana;color:#800080;"><span style="font-family:verdana;color:#000000;"><a href="http://www.yapaka.be/files/publication/TA-BB_TV_WEB.pdf">http://www.yapaka.be/files/publication/TA-BB_TV_WEB.pdf</a> les dangers de la tele pour les bebes Serge Tisseron</span></span></span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: Georgia"><span style="font-family:verdana;color:#800080;"><a href="http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=363&idr=25&idb=95">http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=363&idr=25&idb=95</a></span><span style="font-family:verdana;"> Bambini davanti alla TV<br /></span><a href="http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=605&idr=41&idb=95"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=605&idr=41&idb=95</span></a><span style="font-family:verdana;"> piccolo schermo grande nemico.<br /></span><a href="http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=559&idr=38&idb=55"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=559&idr=38&idb=55</span></a><span style="font-family:verdana;"> storie di bambini di televisione e di cinema<br /></span><a href="http://www.ibs.it/code/9788831779029/popper-karl-r-/cattiva-maestra-televisione.html"><span style="font-family:verdana;color:#800080;">http://www.ibs.it/code/9788831779029/popper-karl-r-/cattiva-maestra-televisione.html</span></a><span style="font-family:verdana;"> Karl Popper cattiva maestra televisione <o:p></o:p></span></span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><o:p><span style="font-family:Times New Roman;"> </span></o:p></p><p> </p><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-55792898121286620312009-12-31T12:28:00.007+01:002010-01-05T08:47:17.367+01:00OT : "Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero?"<span style="font-family:verdana;">Fosse finito l'anno scorso il decennio avremmo detto che gli anni zero hanno dimostrato che il capitalismo alla fine non era il migliore dei modi (modi non mondi) possibile e che il mondo cmq poteva rinascere visto che l'america ha svoltato con un presidente nero (il nero a fine decennio andava tantissimo, invece ora va il blu). Invece dopo solo un anno siamo confusi e felici che il capitalismo alla fine ha retto consentendo a pochi di stare bene e a molti di stare peggio e che obama si e' gia' meritato un premio nobel sulla fiducia.<br />Degli anni zero ci ricorderemo un terremoto uno tsunami, facebook e wikipedia, la riabilitazione di craxi di andreotti , le torri gemelle e la guerra al terrorismo, l'influenza A, la mucca pazza e l'aviaria e ryan-air.<br />Negli anni doppio zero, abbiamo avuto conferma che morto un papa se ne fa un altro e che l'Italia poteva veramente vincere un mondiale. </span><br /><span style="font-family:verdana;">Io personalmente li ho iniziati facendo il militare e li finisco finalmente padre, in mezzo sono stato e sarò ancora marito di un'ormai mamma, figlio di ormai nonni e fratello sempre meno maggiore ma anche nipote di nonni e zii che non ci sono più. Sono andato a tanti funerali e a tanti matrimoni, in chiesa e in comune anche di uomini con uomini, a qualche battesimo, solo in chiesa. Insomma tipo "la meglio gioventù".<br />Solo ora che sono finiti ho scoperto che erano gli anni zero, i prossimi come si chiameranno?<br />La piccola ha tre mesi, nel 2010 avrà un anno, nel 2011 due nel 2019 dieci, per tutto il prossimo decennio per ricordarsi la sua età basterà sommare le ultime due cifre, eppure se penso a lei nel futuro me la immagino solo quando sarà nonna e i nipoti diranno di lei che "<em>la nonna Tea e' del nove</em>" perché chi nasce nel nove può solo essere anziano (..e speriamo saggio), e' giovane solo chi nasce negli anni sessanta (ho sempre pensato sesanta con una "s") o settanta e irresponsabile chi nasce negli ottanta.<br />Felice anno e decennio nuovo. </span><br /><object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/D-fdaiLngQI&hl=en_US&fs=1&"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/D-fdaiLngQI&hl=en_US&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-23899145468483186912009-12-21T13:15:00.007+01:002009-12-21T13:25:26.745+01:00Se continui a fare i capricci, ti mando al nido!!!!! (2)<span style="font-family:verdana;">riporto uno stralcio di un articolo interessante letto sulla Repubblica di Venerdì (oppure <a href="http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/12/18/figli-del-2000.html">qui</a>), un interessante spunto che rimette in discussione la necessità di mandare i figli al nido per farli socializzare: </span><br /><span style="font-family:verdana;"><br /><em>"..a questi bambini viene chiesto fin dalla più tenera età di diventare dei soggetti sociali, di vivere in comunità. Esperienza che stimola al massimo le loro competenze, se l' asilo o il nido sono validi, e che supplisce alla loro condizione di figli unici, ma che li porterà poi nell' adolescenza ad avere un bisogno assoluto del gruppo degli amici. E quella capacità di socializzare che rassicura tanto le mamme e i papà nell' infanzia, fa paura invece nell' adolescenza. Perché capita che poi a questi bambini e adolescenti risulti insopportabile stare da soli, nelle ore dei compiti e dello studio, e quindi pur di sentirsi in contatto studiano con la tv accesa, e Msn pronto a captare messaggi e segnali dall' esterno...</em> "<br /><br />L'affermazione e' del professore Matteo Lancini professore di Psicologia dell' adolescenza all' università Bicocca di Milano.<br />Estrapolata dal contesto sembra un sillogismo (?) tipo ".se rubi le amarene dall'albero poi da ragazzo rubi le autoradio e poi le macchine da grande.." ( giuro che me lo disse mio padre.. non si sbagliava..sono finito a lavorare in banca), però è interessante sia perché porta un punto a sfavore del nido che sembra sempre la scelta migliore proprio perché permette ai bimbi di socializzare ed imparare fin da subito a stare con gli altri, poi perché pone la tv accesa e il Messenger come strumenti di un adolescente socialmente attivo e non di un ragazzo associale. Se penso alla mia esperienza personale e a come vedo i figli di amici, mi sembra che la televisione accesa sia di <em>default</em> il sottofondo di molte case, quindi se la mamma legge il giornale e il papà cucina mentre ascoltano la tv, allora il bimbo gioca e poi da adolescente fa i compiti sempre con la tv accesa. Io studiavo con la radio, eppure ho frequentato solo l'ultimo anno di scuola materna.<br />Quando sento lamentarsi degli adolescenti che studiano con chat, blog, facebook e quant'altro ribatto sempre dicendo che e' molto simile al modo in cui si lavora oggi, spesso si ha più di uno schermo davanti, uno per lavorare uno per vedere la mail che arrivano e a cui bisogna rispondere, poi c'e' il cellulare, il telefono fisso e in fine il lavoro standard sulla scrivania, tutto da gestire in contemporanea senza perdere il filo nei vari passaggi. Mi preoccupa di più che mia figlia non sappia starsene da sola, che non si basti, che debba essere in gruppo per esprimersi o peggio per sentirsi sicura. Questo si che mi fa paura.<br /><br /><em>da About a Boy:</em> <a href="http://www.youtube.com/watch?v=csvImP2UUns">http://www.youtube.com/watch?v=csvImP2UUns</a><br /><br /></span><span style="font-family:verdana;"></span><p></p><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-76420852454518137562009-12-16T14:44:00.003+01:002009-12-16T14:54:54.639+01:003 mesi con noi<span style="font-family:verdana;">3 mesi non sono tanti, soprattutto se tua figlia e' "una bambina da manuale", che si addormenta con te e si sveglia dopo. Non sono tanti se la prima cosa che fa quando si sveglia alla mattina, dopo 9 ore di sonno senza soste per mangiare, e' una serie di sorrisi. Sono proprio pochi se è così tranquilla e regolare nella sua routine che puoi portarla ad una mostra di Hopper a Palazzo Reale oppure ad un concerto jazz in Brianza. 3 mesi volano via se quando vuoi la porti a cena fuori (...si si lo so non sarà più così non appena vuole gattonare camminare guidare uscire al sabato sera etc </span><span style="font-family:verdana;">etc. S</span><span style="font-family:verdana;">i lo so "<a href="http://diariominimo.wordpress.com/2009/08/21/vedrai-vedrai/">vedrai vedrai vedrai</a>.", vedrò vedrò vedrò).<br />3 mesi sono tantissimi, se penso alle cose che la piccola ha imparato e ha fatto, se penso a quando ancora non sorrideva o non parlava/miagolava mentre ora addirittura, a volte, urla per chiamare il papà - no alla mamma no, con lei non urla. Se penso a quando mi chiedevo "ma vedrà fino a qui?", ora mi segue con lo sguardo, è contenta se sono di fronte e protesta se le do le spalle, riconosce il suo fasciatoio che e' il posto in assoluto dove è più contenta e se la televisione è accesa la guarda. 3 mesi sono lunghi come un intero anno scolastico quando la guardo mentre giochicchia da sola cercando di afferrare l'ippopotamo rosso o il leoncione giallo, oppure quando guarda gli altri bimbi incuriosita.<br />3 mesi sono sicuramente sufficienti a convincermi che essere papà e' straordinario ma non e' più extra-ordinario, ormai mi sento un papà sempre , quando guido quando lavoro, quando parlo con gli amici o con i miei che ormai sono nonni, insomma e' un po' come se ad un certo punto della vacanza ti rendi conto che la vacanza può continuare e che non devi tornare a casa.<br /></span><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-41572063585212056572009-12-03T14:10:00.007+01:002009-12-04T12:27:03.315+01:00siamo uomini o papà?<span style="font-family:verdana;">dal corriere della sera </span><a href="http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_novembre_30/uomini-reazioni-pericolo-pianto_5d260078-ddb9-11de-a61b-00144f02aabc.shtml"><span style="font-family:verdana;">http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_novembre_30/uomini-reazioni-pericolo-pianto_5d260078-ddb9-11de-a61b-00144f02aabc.shtml</span></a><br /><br /><span style="font-family:verdana;"></span><br /><br /><span style="font-family:verdana;"><em>".....potrebbe essere questa la ragione per la quale gli uomini tendono a essere svegliati più facilmente dagli antifurto di un auto, dall’ululato del vento e dall’attacco ronzante di una zanzara piuttosto che dal pianto a squarciagola di un neonato......"</em></span><br /><br /><span style="font-family:verdana;"></span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">sara' la mia parte femminile ma io sento la piccola se piange (per ora in realta' non piange), cioe' giuro che io la sento che non piange, a volte cerco anche di sentire se respira e se si muove...ma forse e' solo perche' non dormo.....</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;"></span><br /><br /><span style="font-family:verdana;">"...<em>volontari reclutati per lo studio (<strong>21 uomini e 19 donne</strong>) sono stati sottoposti a risonanza magnetica funzionale – una tecnica di imaging biomedico che permette di vedere quali aree cerebrali si attivano eseguendo una determinata attività - mentre venivano loro mostrate immagini negative...."</em></span><br /><br /><br /><br /><span style="font-family:Verdana;">adesso si spiega tutto, hanno preso 21 uomini non 21 PAPA'.</span><br /><br /><span style="font-family:Verdana;"></span><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-448416728527723272009-12-01T16:53:00.006+01:002009-12-01T17:18:48.928+01:00Se continui a fare i capricci, ti mando al nido!!!!!<span style="font-family:verdana;">Ho cercato di lasciare questo post invecchiare per prendere qualche prezioso retrogusto legnoso dalla segatura che riempie il mio cervello, ma nulla da fare non sono riuscito a mettere giù qualcosa di buono. Forse perché oltre a non avere le idee chiare come al solito, questa volta non faccio nemmeno il tifo per una idea. Ho sempre pensato che i bimbi stanno bene all'asilo e che prendere le malattie sia una di quelle cose da cui si deve passare. Però ho sempre modellato questi pensieri sulla mia esperienza personale, e per la mia generazione il nido era il nome di un posto orrendo dove i miei minacciavano di mandare mio fratello se faceva i capricci, quindi l'asilo dei miei pensieri in realtà è la scuola materna; forse prendersi la varicella a 6 mesi o ad un anno è effettivamente un po' presto!?, forse la piccola quando avrà un anno, povera, sarà traumatizzata dal fatto che mamma e papà la salutano alla mattina e riabbracciano alla sera, ed essere sballottata tra asilo e tata, sarà un po' troppo, ovvio che non intendo dire che è "impossibile" o "assolutamente da evitare" ma mi chiedo, al di la dei vincoli economici, qual è la scelta migliore? Mi sembra di aver capito che l'ideale è che il piccolo abbia un'unica figura di riferimento, in assenza del padre e madre, che sia affettuosa come un nonno, stimolante come un papà e severa come un insegnante di asilo, almeno fino a quando impara a camminare e a comunicare quando l'asilo diventa insuperabile in termini di potenzialità di interazione. Ritardando l'inserimento al nido più o meno fino ai due anni le temute malattie troveranno un corpo più pronto ad accoglierle.<br />Però poi trovi in rete personaggi come <a href="http://calamityjane.splinder.com/">Calamiti Jane </a>alias l'autrice di "<a href="http://www.controgliasilinido.com/">contro gli asili nido</a>", che sostiene la lotta per il diritto all'accudimento e alla maternità (altra cosa rispetto alle politiche per la natalità fin'ora attuate). Ma in attesa di trasferirci in Svezia dobbiamo scegliere tra nonni tata' o asilo. la mamma non e' tra le opzioni. Anche <a href="http://lnx.fondazioneinsieme.it/TRAFFICO/A001337.htm">Eugenia Maria Marzano</a> psicoterapeuta infantile afferma <em>"..lo sguardo della mamma è quel collante che restituisce l'identità al bambino amato. E prima dei due anni questa relazione privilegiata è la base per la sicurezza che gli consentirà di affrontare il mondo</em>". Quindi non e' solo un problema di ammalarsi troppo e troppo presto, è importante anche che il piccolo abbia una figura di rifermento, che se non è la mamma, un po' ci assomigli. Il candidato esprima meglio questo concetto mi verrebbe da chiedere, la Tata è un valida alternativa? Considerare magari la possibilità di una figura paterna rilevante? I nonni? E se la mamma non è così rassicurante? Forse una tata può avere più esperienza, all'asilo c'e' comunque gente professionale, forse differenziare le persone che influiscono sull'educazione, crescita socializzazione del piccolo potrebbe essere una buona strategia di riduzione del rischio di cattiva educazione.....<em>mmh</em> spigoloso e ancora giovane, lasciamolo invecchiare forse il tempo migliorerà questo post.. <blockquote></blockquote></span><span style="font-family:verdana;">mary poppins era troppo scontata accontentiamoci di mrs doubtfire, anche se pensavo piu' alla tata francesca cacace.</span> <p><a href="http://http//www.youtube.com/watch?v=iSKftpjc1Og">http://http//www.youtube.com/watch?v=iSKftpjc1Og</a></p><br /><span style="font-family:Verdana;"></span><br /><span style="font-family:Verdana;"></span><br /><span style="font-family:verdana;"><br /></span><span style="font-family:verdana;"></span><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-53048523798233562672009-11-20T14:19:00.005+01:002009-11-20T14:23:58.960+01:00ANCH'IO AIUTO GIORGIA<span style="font-family:verdana;">copio e incollo dall'appello - per le coordinate clicckare sul banner....</span><br /><span style="font-family:Verdana;"></span><br /><span style="font-family:verdana;">CHI E' GIORGIA... </span><br /><p><span style="font-family:verdana;">Giorgia è una bellissima bimba di appena 15 mesi. E' nata con una rara anomalia cellulare che le è stata diagnosticata ancora prima di nascere . Inizialmente fu denominata "Sindrome di Berdon".<br />Quando è nata, a Roma, lontana da casa, è iniziata la sua battaglia. Spesso tornava in quell'ospedale per le visite ed i controlli e tutto sembrava andasse bene.<br />Ma un'altra malattia ha voluto attaccarla, il "Morbo di Hirschsprung". E' questo che l'ha portata a Parma. Con il primo intervento le sono stati tolti oltre 53 cm di intestino. Ma subito la piccola bimba ha ricominciato la sua lotta contro una degenerazione totale dell'intestino, tutto portava a pensare ad una conclamazione della prima diagnosi: Sindrome di Berdon.<br />Altre analisi, altre biopsie e, altri risultati: non è Berdon, la sua anomalia cellulare è nuova, non classificabile!<br />Il caso di Giorgia è unico in Europa (in tutto il mondo? non si sà, forse!). Il suo intestino non funziona come dovrebbe, è come "impazzito". Due interventi in due mesi. Da quattro mesi non beve e non mangia (a volte al massimo 5 o 10 cc di liquidi chiari - acqua e camomilla in termine medico -). E' alimentata solo con la nutrizione parenterale, a danno degli altri organi (stomaco, fegato, vescica). Da Luglio è ricoverata c/o il reparto di chirurgia pediatrica di Parma, in attesa di un trasferimento in un ospedale parigino (unico Centro specializzato in trapianti in europa), dove si spera che un trapianto multi viscerale le possa regalare una nuova vita.<br />Giorgia nel suo dramma continua a regalare sorrisi e buffe faccette, piange solo quando i medici devono visitarla o medicarla...come non potrebbe! Le infermiere sono le sue tate, la stanza l'unica casa che inizia a conoscere. Mamma Elisa e papà Salvatore, cercano di farla passeggiare lungo i corridoi (ma ora solo in stanza causa l'influenza), districandosi tra i tubicini che la tengono in vita e, sorreggendo bene la sua manina, perché è là che sta imparando a camminare.<br />La Francia è la SPERANZA di Giorgia. Sarà nuovamente sottoposta a lunghi esami, estenuanti e dolorosi. Ma, se neanche Parigi potrà aiutarla, i genitori sono prontissimi per un altro viaggio della speranza, a Miami in America.<br />Purtroppo i "viaggi della speranza" hanno costi molto molto elevati.<br />Queste spese sono sostenute dalla nostra sanità solo in parte, il resto è a carico dei genitori. Vogliamo aiutarli! Non lasciamoli soli. Possiamo farlo con la nostra sensibilità, il nostro affetto e con un piccolo contributo. Sosteniamo la famiglia.<br />Per noi è un gesto di solidarietà e partecipazione, per la piccola Giorgia è la sopravvivenza. </span><p><span style="font-family:verdana;">"ANCH'IO AIUTO GIORGIA"!<br />_____ </span><p><br /><span style="font-family:verdana;">WHO IS GIORGIA. </span><p><span style="font-family:verdana;">Giorgia is a beautiful baby girl just 15 months old. She was born suffering from a rare cellular anomaly which had been diagnosed before her birth. At the beginning it was detected as "Berdon's syndrome"<br />When she was born, in Rome, far away from her home, her battle has started. Often she was in that hospital for routine checks and everything seemed to be fine.<br />But another illness has attacked her: the "Hirschsprung disease". Was this one that brought her at Parma. During the first operation, she got removed more than 50 cm of intestine. But soon after, the little girl started again to fight against a full degeneration of her intestine; everything leaded the medical staff to confirm the first diagnosis: Berdon syndrome.<br />Other exams, checks, biopsy and, again, other results: It's not Berdon; her cellular anomaly is new and unclassifiable!<br />Giorgia's case is the only one all over the Europe (perhaps all over the world). Her intestine does not work as it should do, it seems like the intestine "got crazy". Two operations in just two months. Since 4 months she can not eat and drinkat all (sometime just 5-10 cc of clear liquids - water and chamomile). She is fed only by parenteral nutrition, which is also damaging other organs such stomach, lever and bladder. Since July, she is hospitalized in the Paediatrics Surgery Division of Parma Hospital, waiting for being transferred to another hospital in Paris (the only specialized transplants centre in Europe), where we hope that a multiple visceral transplants can gift her a new life.<br />Giorgia, despite to her drama, keeps going to give us smiles and funny faces; she cries only when doctors come to visit her.how she couldn't! The nurses are her baby sitters, the hospital room is the only home she knows. Mummy Elisa and Daddy Salvatore try to make her walk along the hospital hallway (now only in the room because of the flu danger), taking care about the numerous pipes that keep her alive and holding firmly her hand, because she is there learning to walk.<br />The France is Giorgia's HOPE. There she will be subjected again to long, exhausting and painful exams. But, if even Paris will not be able to help her, Giorgia's parents are ready for another hope trip, at Miami in the USA.<br />Unfortunately, the "hope trips" are very expensive.<br />These expenses are just partially covered by the Public Health Department; the remaining costs are fully in charge of the family. We want to help them. Don't live them alone. We can do it with our feeling, our love and a small financial contribution. Let's support Giorgia's family. For us is just a sign of solidarity and participation, but for little Giorgia is the only chance to survive.<br /></span></p><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-17739757857025859022009-11-19T09:36:00.006+01:002009-11-22T12:59:59.356+01:00Bifidus actiregularis **<span style="font-family:verdana;">Come ogni viaggio che si rispetti dopo un po' di giorni che si è lontani dalla propria casa e soprattutto dalla propria toilette, salta fuori un simpatico siparietto di discorsi di merda, nel vero senso della parola: "sei già andato in bagno, si [] no[] tanto [] un po' []?". </span><span style="font-family:verdana;">Nelle vacanze verso il sud del mondo (intendo sempre sud come una cosa molta più positiva del nord, quando ho un dubbio vado sempre a sud per cercare ciò che mi piace di più!tipo una moglie) il problema è che magari all'inizio si stenta un po' ma poi è quasi sempre troppa, troppo velocemente e troppo ….., poi ci sono i viaggi tipo in barca in cui allora si e' un po' inibiti dal dover poi azionare la pompa a mano o dover dichiarare l'inagibilità' del bagno agli altri componenti della ciurma. Anche in questo viaggio nella mia paternità è arrivato il momento di questo organico siparietto.<br />Come l'igiene anche la cacca è un vera fobia da genitore, il manuale e' quasi categorico: se il neonato prende l'artificiale la stitichezza e' assicurata, se segue un allattamento naturale l'evacuazione avviene dopo ogni poppata oppure una volta a settimana. Praticamente non ci sono regole, quindi si dovrebbe stare sempre tranquilli, al limite preoccuparsi se il neonato fa degli sforzi sovraumani per partorire dei sassolini. Invece il vero papà premuroso, ma anche la mamma, vorrebbe vedere il proprio frugoletto riempire il pannolino ogni poppata con una regolarità che nemmeno la figlia di alessiamarcuzzi alimentata con Activia fichi&kiwi riesce ad avere. E' così bello quando e' tanta, ti riempie di soddisfazione e sicurezze; la bimba ha mangiato, ha digerito, non può avere quindi mal di pancia, e il pannolino scelto (se ha tenuto) e' della grandezza e marca giusta. Se però non succede?. Ansia! allora piangerà perché ha mal di pancia, anche se in realtà piange fa 10 sorrisi e poi magari ripiange - non credo che una bimba con il mal di pancia faccia dei sorrisi di circostanza per nono sembrare imbarazzata-. Allora la mamma avrà mangiato qualcosa di astringente preparato dal papà su cui ricade la colpa. Allora si deve correre in farmacia a recuperare una peretta oppure dal fruttivendolo a recuperare un mazzetto di prezzemolo, da inserire per 3 cm, PER 3 CM, TRE CENTIMENTRI DENTRO MIA FIGLIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! <strong>ASSOLUTAMENTE NO</strong>,non e' la ciotola del pinzimonio!</span><br /><span style="font-family:verdana;"><br />La mia ricerca e' sempre un po' distorta, vivo le mie fobie in piena coscienza della loro natura e quindi vado alla ricerca di buon-senso medico non comune che mi dica cose che in cuor mio già immaginavo. Per i bimbi allattati al seno non c'e' una regola i neonati possono fare la cacca dopo ogni poppata oppure una volta sola alla settimana, un bambino e' stitico solo se è chiaro che fa degli sforzi incredibili e il risultato è particolarmente solido, ma anche in quel caso l'utilizzo di cose di cui non ci ha fornito il creatore, medicinali, cateteri e pompette e' sconsigliato. Anche gambi di sedano o prezzemolo sono sconsigliati. La logica e' che sono cose che il bambino deve imparare a fare in modo autonomo, imparando ad utilizzare i propri muscoli, al massimo si può aiutare il piccolo con un massaggino sulla pancia in senso orario e alzandogli le gambine, come sicuramente accidentalmente abbiamo notato che ha quell'effetto. (fonte </span><a href="http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=528&idr=35&idb=59"><span style="font-family:verdana;">http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=528&idr=35&idb=59</span></a><span style="font-family:verdana;"> )<br /><br />Prima di regalarvi un capolavoro della coppia Caviziel-Piumini vi rivelo che la piccola non ha fatto la cacca per 24 ore, in piena fase illuministica ieri ho comprato le zucchine da fare alla mamex, devo averlo letto da qualche parte, forse il calendario di frate indovino.<br /><br /><object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/CaFhpOBk6Wg&hl=en_US&fs=1&"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/CaFhpOBk6Wg&hl=en_US&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><span style="font-family:verdana;">**lo sappiamo tutti che il bifidus actiregularis e'un nome di fantasia!</span><br /><br /></span><span style="font-family:verdana;"></span><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-45240899198542938372009-11-09T16:58:00.005+01:002009-11-22T13:02:54.310+01:00why dirt is good!<span style="font-family:verdana;">Per nove mesi abbiamo mangiato delle fantastiche insalate condite con olio extra vergine d'oliva (produzione propria), aceto, sale ma soprattutto con un ingrediente speciale molto saporito la Amuc**na. Adesso dato che vorremo che anche nostra figlia apprezzasse i piaceri della tavola, le stiamo insegnando a prendere il ciuccio al sapore di shampoo sterilizzante C**cco, alternato al biberon superpulito al sapore di ammoniaca, M***on.<br />Non mi davo per vinto sono durato due giorni a mettere il biberon e i ciucci in quella soluzione supershamposa, ogni volta brontolavo, ogni volta la mamex mi dava del brontolone. </span><br /><span style="font-family:verdana;">Assolutamente per me era impensabile togliere il biberon dalla soluzione e riempirlo di latte senza prima sciacquarlo, il punto e' che per togliere tutto il detergente, cioè fino a che vedevo che smettesse di fare schiuma erano necessari svariati risciacqui (inutile cercare di togliere anche il profumo di shampoo, non andrà via mai), ovviamente utilizzavo le mie mani quindi addio sterilizzazione. SI SI SI lo so sono un uomo di altri tempi, ora ci sono gli sterilizzatori a vapore. SI SI SI lo so sono un consumista basta far bollire il tutto. Infatti facciamo bollire tutto, così adesso brontolo perché vedo il calcare (sarà calcare???) galleggiare nell'acqua e vedo il calcare iniziare a conquistare le tettarelle, se asciugo bene vinco la mia battaglia contro il calcare, ma</span><span style="font-family:verdana;"> con cosa asciugo? Con garze sterili??... insomma a mio modesto parere la sterilizzazione non serve perché la tettarella non arriva sterile alla bocca della bimba e cmq la sterilizzazione non serve perché la bimba ciuccia le sue manine che non sono sterili sicuro, ciuccia i capezzoli della mamma che sono pulitissimi anche perché fa la doccia ad un temperatura altissima, ma non arriva a metterle a bollire, e quindi non sono sterili, e la bocca gliela puliamo con uno dei suoi cento bavaglini ma non lo cambiamo ogni volta che le puliamo la bocca, e quindi latte, polvere, saliva, tutto e' tranne che sterile.<br />Se mettiamo su google "sterilizzazione + neonato" otteniamo migliaia i pagine di vendita sterilizzatori a caldo a freddo e tiepidi, centinaia di post in newsgroup di mamme che elencano le cose indispensabili, qualche lista nascita, pochi articoli in cui si indica che <strong>E' NECESSARIO</strong> sterilizzare tettarelle ciucci e biberon, tant'e' che nessuno sa fino a che età si devono utilizzare. Qualche articolo che spiega che effettivamente <strong>NON E' NECESSARIO</strong>: tra questi un intervista alla CBS dell'autrice, illustre immunologa, del libro "<em>why dirt s good</em>", Mary Ruebush, in cui si afferma che l'abuso di igiene, disinfettanti, antibiotici, detersivi antibatterici e sterilizzatori per biberon sta facendo diffondere in modo spaventoso allergie, asma e persino malattie autoimmuni. Infatti dice la Ruebush il sistema immunitario di ogni bambino deve essere esposto a un bel po' di sano, onesto sporco per svilupparsi correttamente.<br />In Italia la dott.ssa Pignotti, autrice del libro "<em>Nato piccino picciò, l'assistenza e la cura del neonato nato piccolissimo</em>", alla precisa domanda "<em>fino a quando di devono sterilizzare biberon e ciuccio?"</em> risponde "<em>solo nelle primissime settimane di vita. Quella della necessita di sterilizzazione di ciucci e biberon e' un idea curiosa, che va avanti da sempre, ma priva di una vera base scientifica. Il lattante non ha la bocca sterile e non ha necessità di utilizzare per mangiare o per giocare gli oggetti sterili. Naturalmente tutto deve essere ben pulito, lavato, con sapone neutro e sciacquato bene, al massimo si può dare una bollita ai vari oggetti usati, per una ventina di minuti</em>" infatti l'intestino del neonato e' già pieno di germi che trovano, nella concorrenza reciproca, il loro equilibrio e sono, nel loro insieme, utili per una serie di funzioni. La carica batterica normalmente presente nel mondo che circonda il neonato e' parte integrante dell'ambiente. Che deve essere conosciuto dal piccolo e contro il quale egli avrà modo di sviluppare difese idonee. </span><span style="font-family:verdana;"><br /><blockquote></blockquote>Segnalo anche:<br />Dermoblog- <a href="http://chepelle.altervista.org/wordpress/un-po-di-sporco-fa-bene.html">Un po' di sporco fa bene<br /></a>Crisis? what crisis? - <a href="http://crisis.blogosfere.it/2008/05/pulizie-piu-della-biologia-pote-la-chimica.html">Pulizie Più della biologia poté la chimica..</a></span><a href="http://crisis.blogosfere.it/2008/05/pulizie-piu-della-biologia-pote-la-chimica.html"> </a><blockquote></blockquote><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/Zr0sLoDQOo0&hl=en_US&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/Zr0sLoDQOo0&hl=en_US&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-43462423201029201272009-11-03T17:08:00.004+01:002009-11-07T14:09:14.369+01:00The babywhisperer<div><span style="font-family:verdana;">Incredibile non me lo aspettavo, <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_0">tracy</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_1">hogg</span> e' morta, o meglio era già morta quando ho iniziato il libro e quando me lo hanno consigliato, forse il fatto che tutti dicono "la <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_2">tracy</span> dice che","<span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_3">tracy</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_4">hogg</span> sostiene che" non lascia per nulla immaginare che no sia più viva.<br />Il <em>linguaggio segreto dei neonati</em> e' un bellissimo libro. Non tanto per il metodo che propone o per come e' scritto, ma perché mentre sei ancora in gravidanza in attesa che la tua nuova vita inizi, ti dice quali saranno i problemi da affrontare i dilemmi che ti porrai, cosa ti aspetta. <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_5">Easy</span> più che il metodo e' l'elenco delle nostre <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_6">preoccupazioni</span>: <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_7">EAT</span>- starà mangiando poco ,abbastanza o troppo? Perché e' pigra a mangiare di mattina quando c'e' latte in abbondanza e affamata di sera quando sono necessari i rinforzi (aggiunta); <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_8">ACTIVITY</span>- <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_9">cheffaccio</span> la lascio li da sola? povera non si annoia?, posso continuare a giocare oppure la agito troppo?; <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_10">SLEEP</span> - dovrebbe <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_11">addormentarsi</span> da sola (!!si magari dopo aver lavato i <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_12">bodyni</span> e <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_13">sterilizzato</span> il biberon!!) non la sto viziando portandola fuori in carrozzina o cullandola in braccio per <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_14">addormentarla</span>? <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_15">YOU</span> - come diceva <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_16">Ligabue</span> non c'e' tempo per noi, qui non ci sono dubbi o domande e' un <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_17">affermazione</span>.<br />Tra i vari <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_18">suggerimenti</span>, quello che più utilizzo e' l'<span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_19">idealizzazione</span> di un cerchio di rispetto intorno alla piccola, e ogni volta che vado oltre questo cerchio chiedo il permesso e le spiego cosa stiamo facendo e cosa dobbiamo fare. Il <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_20">suggerimento</span> più divertente invece e' quello della televisione, ho preso un cartoncino con delle righe verticali colorate e l'ho posizionato a circa 40 cm dalla piccola che lo <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_21">guarda</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_22">intensamente</span>, interessata e coinvolta, <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_23">tracy</span> dice che i neonati vedono quelle righe muoversi, funziona. </span></div><br /><div><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5401347975035485890" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYnQ9dIOfIcykJlJMxxn1YQQbMNQh_0Y2-SjxrTPvXYT-_nzK_DFz5QtiAXKg7GX4k5GXuFI1MgeYZFqyuW5uD5obrzJs47pxM6N2KoEwA7WdRJ_bUPJJ10253T8tfX7q8nFarnKDgKnSf/s320/televisione.JPG" border="0" /></div><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-47328371180601485162009-10-12T17:17:00.004+02:002009-10-12T17:56:37.062+02:00Un bimbo ti cambia la vita.<span style="font-family:verdana;">Si lo so ad un papà meno, però la cambia. </span><br /><span style="font-family:verdana;">A me piace tantissimo questa nuova vita, forse perché e' solo un mese, forse perché ho avuto nove mesi per pensarci e per fare cose che adesso sono un po' più difficili, forse perché <span id="SPELLING_ERROR_0" class="blsp-spelling-error">cmq</span> ho 34 anni e avendo programmato/desiderato di diventare papà tante cose le ho fatte per tempo. Tipo ho sempre detto prima un viaggio in America del sud poi devo <span id="SPELLING_ERROR_1" class="blsp-spelling-error">assolutamente</span> vedere il deserto, una spruzzata di Asia e una vacanza in moto dopo potrò finalmente dedicarmi a fare viaggi più <span id="SPELLING_ERROR_2" class="blsp-spelling-error">family</span> <span id="SPELLING_ERROR_3" class="blsp-spelling-error">friendly</span>.<br />Mi piace tantissimo svegliarmi di notte e non essere più il solo sveglio in tutta la palazzina, adesso c'e' la <span id="SPELLING_ERROR_4" class="blsp-spelling-error">mamex</span> che allatta e la trottola che dopo la pappa deve <span id="SPELLING_ERROR_5" class="blsp-spelling-error">addormentarsi</span>.<br />Se non vado al lavoro non appena mi sveglio preparo la piccola e la porto fuori, caffè al bar (veloce) giornale (riesco a leggere al max una articolo) e parco km e km di <span id="SPELLING_ERROR_6" class="blsp-spelling-error">scarozzinamento</span>.<br />Alla sera non appena torno ancora un bel giro rilassante per il quartiere con la bimba + bicchiere di vino sempre al volo, perché la carrozzina ha le ruote per farle girare.<br />In casa la serata prosegue con <span id="SPELLING_ERROR_7" class="blsp-spelling-error">bagnetto</span> e musica <span id="SPELLING_ERROR_8" class="blsp-spelling-error">soft</span> rilassante se non <span id="SPELLING_ERROR_9" class="blsp-spelling-error">strettamente</span> per bimbi <span id="SPELLING_ERROR_10" class="blsp-spelling-error">cmq</span> che piaccia a Tea, e finalmente una bella dormita tutti insieme sul divano con la piccola in braccio e la <span id="SPELLING_ERROR_11" class="blsp-spelling-error">mammex</span> di fianco. Televisione abolita, non siamo mai stati <span id="SPELLING_ERROR_12" class="blsp-spelling-error">tv</span> dipendenti ma ora e' sempre spenta e mi piace troppo,<br />Forse la fortuna e' che la piccola più sta fuori in movimento più e contenta, anche al ristorante più c'e' confusione più lei e' tranquilla.</span><br /><span style="font-family:Verdana;">Amo questa mia nuova vita.</span><br /><span style="font-family:Verdana;"></span><br /><span style="font-family:Verdana;">nei post <span id="SPELLING_ERROR_13" class="blsp-spelling-error">pre</span>-nascita avevo perso l'occasione di attaccare questo spezzone tratto da <span id="SPELLING_ERROR_14" class="blsp-spelling-error">Jack</span> e <span id="SPELLING_ERROR_15" class="blsp-spelling-error">Sarah</span>.</span><br /><a href="http://www.youtube.com/watch?v=QcfnOamAvJM">http://www.youtube.com/watch?v=QcfnOamAvJM</a><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-8899960744467707022009-10-06T13:15:00.004+02:002009-10-06T13:32:28.596+02:003 settimane con noi<span style="font-family:verdana;">Siamo arrivati a tre settimane, i capelli crescono, e con loro anche la piccola, ogni pomeriggio al ritorno dal lavoro la trovo un po' diversa, meno neonata più' bimba, salvo poi ritornare molto neonata quando smette la sua faccia serena e giocosa per dimostrare quella più' irrequieta quando ha sonno ma non vuole addormentarsi.<br />Il viaggio prosegue bene, ogni giorno ci domandiamo se stiamo facendo le cose corrette, la domanda principe e' sempre se sta mangiando correttamente, ma sappiamo che e' la domanda più' frequente e tipica dei genitori che allattano al seno. La piccola quando mangia si addormenta ma ormai lo sappiamo e cerchiamo di tenerla sveglia. Spesso con le buone la mamma la accarezza o la stacca e riattacca mente il papà le massaggia il piedino, altre volte con le cattive, la mamma la sballotta, il papa' invece le fa fare il ruttino e con fare minaccioso le dice "cu mangia crisci nu mangia sparisci" , poi si riattacca e finisce tutto quello che c'e' nel piatto. Di giorno dopo la pappa gioca un po' con la mamma o le nonne che la portano spesso al parco (prato) dove si addormenta; quando invece arriva il papà sono le poppate della sera ed e' più irrequieta. Qualche volta la piccola se ne sta nella sua culletta ad ascoltare il suo CD di ninne nanne e si addormenta da sola, più frequentemente invece dopo aver ascoltato le prime ninne nanne tanto quanto basta a mamma e papà per cenare romanticamente a lume di candela con sottofondo rilassante, vuole tante coccole ed essere accompagnata al sonno in braccio al papà o sdraiata sulla mamma dove sta sempre bene.<br />Dorme? E' la domanda che invece ci fanno tutti - come si chiama? Dorme di notte?- a volta rispondo che di notte esce con le amiche e ci sveglia solo quando rincasa, non ho mai riposato bene forse per questo non di molta importanza all'impossibilità di farsi una bella dormita profonda e continua, capisco che superficialmente e' il cambiamento più evidente, pero' sogno domande diverse tipo: ti sei già' innamorato della tua principessa?, riconosce la voce del papa'? ti segue con</span><span style="font-family:verdana;"> gli occhi quando parli? Cosi' potrei raccontare che SI mi sono innamorato perso, che sicuramente riconosce la voce del suo papà che le racconta una mare di cose di cui non capisce nulla e che fa finta di conoscere ninne nanne che non esistono, riconosce pure che il papa' e' stonatissimo; Si negli ultimi giorni con lo sguardo cerca chi parla, se ha voglia di stare ad ascoltarlo, altrimenti sdraiata sulle mie gambe guarda la libreria e fissa ogni libro come per decidere quale sarà' il primo che legge.<br /><br /></span><span style="font-family:verdana;"></span><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-89299616966213005812009-10-03T12:25:00.002+02:002010-02-01T17:11:53.208+01:00buona notte<div align="center"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijR3Km-weQqnviUgHKNtsXxdFRqF1nhTkt5YwLtjSEqyjGtrt9jT2wUrF8Jyf31yMQMSYgHOIJpTGre31dSNAiXYQSwbC4X1FZGKZvzmz6vHPe559AroFh9Q6niBaBQlTt1jVVF3y8tCOs/s1600-h/buona+notte.JPG"><img style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 240px; DISPLAY: block; HEIGHT: 320px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5388318179709074322" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijR3Km-weQqnviUgHKNtsXxdFRqF1nhTkt5YwLtjSEqyjGtrt9jT2wUrF8Jyf31yMQMSYgHOIJpTGre31dSNAiXYQSwbC4X1FZGKZvzmz6vHPe559AroFh9Q6niBaBQlTt1jVVF3y8tCOs/s320/buona+notte.JPG" /></a> <span style="font-family:verdana;">amo questa vita!!!!!!!!!!!!!!!!!</span><br /></div><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-67893319910726442722009-09-18T13:43:00.004+02:002009-09-25T14:12:41.475+02:008e10 - it's TEA time!<div align="left"><span style="font-family:verdana;">Esattamente alle 8e10 della 41esima settimana + 4 (15 settembre), fuori ogni tempo massimo la piccola TEA irrompe nella nostra vita e noi nasciamo genitori, finalmente..<br />Avevamo portato montagne di cose da fare ci aspettavamo 36 ore di monitoraggi e di alterne induzioni con ossitocina invece nonostante l'inizio fosse tutto completamente chiuso, il travaglio si avvia abbastanza spontaneamente e alle 8.10 dopo una notte travagliata la piccola TEA butta fuori prima la testina a pera ricoperta di tantissimi capelli neri e poi tutto il corpicino, subito spalanca gli occhioni e guarda la mamma, povera, ormai senza forze da un ora e mezzo ma bravissima a tener duro e portare a compito il suo delicatissimo lavoro recuperando ogni briciolo di energia disperso nel suo copro per spingere con tutta se' stessa e compiere questo miracolo. la mamma subito si ravvvia per tenerla sul pettto, il papa' emozionatissimo e piagnucolante esce ad annnucciare la nuova nascita e poi si tiene la piccola TEA per un tempo lunghissimo in cui le racconta subito dove e' capitata, cosa le aspetta e due o tre istruzioni su come farla franca.</span></div><p align="left"><span style="font-family:verdana;">E' sicuramente un giorno fantastico, per quanto ti prepari e cerchi di immaginarti nulla e' paragonabile alla realtà, il travaglio della mammex e' qualcosa per cui mi sentirò in debito a vita, ogni minuto che passo con la piccola mi sento qualcosa crescere dentro, qualcosa di fortissimo in grando di spazzare via ogni altra cosa, e' l'innamoramento, e' la voglia di accurdirla servirla fare di tutto perche' stia bene, perche' per il papà <em>e' un essere speciale e io avro' cura di te</em>......</span> </p><blockquote></blockquote><p align="left"><span style="font-family:verdana;">video regalo:<a href="http://www.youtube.com/watch?v=mElRcWpqTEA">http://www.youtube.com/watch?v=mElRcWpqTEA</a></span></p><p align="left"><span style="font-family:verdana;"><br /> </p></span><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-42627952480702342602009-09-11T17:13:00.005+02:002009-09-12T10:48:12.388+02:00-41-<div align="left"><span style="font-family:verdana;">Siamo arrivati a 41, un po' me lo sentivo che non partivamo il giorno stabilito, però avevo passato i nove mesi a dire:-la DPP e' il 4 settembre. il primo ritarda un po' e andremo al 9-9-9, il pericolo e' che ritardi ancora e' nasca 11-9, september eleven, nel caso meno male che non sono gemelle-.<br />Invece ci siamo e nemmeno l'undici si parte, quindi lunedì pilotiamo, induciamo.<br />Durante la gravidanza sono passato in mezzo a varie fasi, prima paura, poi scaramanzia poi una gioia immensa ai tre mesi per la dichiarazione ufficiale di futura paternità ( ufficiale solo per me perché la nonnex aveva già fatto dichiarazioni a bassa voce urbi et orbi). Dopo il terzo mese ci sono stati dei mesi tranquilli in cui la pancia cresceva la mammex era sempre più bella, però ci siamo un po' distratti, occupati di altro, siamo stati in vacanza. Dal sesto mese e' iniziato un lavoro di preparazione teorica tra corso pre-parto e svariati libri, dibattiti sulle cellule staminali, sull'allattamento a richiesta. Adesso? FREMO, sono intrepido non vedo l'ora di conoscerla di sapere cosa mangerà quanto dormirà se le piaceranno i giochi insieme. Non vedo l'ora che domini la mia vita, ogni secondo del mio tempo, che mi faccia compagnia nelle mie notti insonni e alla mattina quando mi sveglio troppo presto. Non vedo l'ora di provare quel sentimento di mancanza quando non sono con lei, quella corsa a casa dopo l'ufficio per fare in tempo a vederla. PAURA? Un po' di sana tensione e paura, il parto e' un evento importante e' giusto arrivarci con rispetto, farà tutto la mamma, ma come da ultimo post anch'io avrò i miei compitini speriamo di essere all'altezza. <blockquote></blockquote></span></div><p align="left"><span style="font-family:verdana;">Venerdì scorso la signora Krugman travagliava tutto il giorno e sabato mattina alle 5e11 partoriva, Emilio era con lei, insieme sono stati bravissimi e la signorina K e' bellissima e simpaticissima, presto la sua e la nostra carrozzina scorazzeranno insieme..non vedo l'ora. (</span><a href="http://diariominimo.wordpress.com/"><span style="font-family:verdana;">http://diariominimo.wordpress.com/</span></a><span style="font-family:verdana;">) <blockquote></blockquote><p align="left"><blockquote></blockquote></span><p align="left"><span style="font-family:verdana;">viedo regalo: </span><object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/euG1y0KtP_Q&hl=en&fs=1&"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/euG1y0KtP_Q&hl=en&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object></p><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7832262191217076779.post-82829042091707018802009-09-04T14:02:00.009+02:002009-09-09T19:23:08.216+02:00travagliamo papà! - man at work!<p><span style="font-family:verdana;font-size:100%;">Oggi <span style="mso-spacerun: yes"></span>e' la data fatidica, il D(PP) day, questo post infatti e' stato un po' <i style="mso-bidi-font-style: normal">travagliato</i>, l'argomento e' molto interessante ma e' abbastanza di nicchia….. e' un po' come parlare di calcio femminile o di finanza etica. ..addirittura se mettiamo "travaglio + papà" su google i primi cinque risultati parlano di MARCO TRAVAGLIO eppure tutti i futuri papà che conosco assisteranno al parto, per la precisione nel norditalia<span style="mso-spacerun: yes"> </span>più del 80% assiste al parto, e nel nord ovest addirittura piu' del 50% partecipa al corso pre-parto, insomma siamo una maggioranza <span style="mso-spacerun: yes"></span>(Fonte: </span><a href="http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20060605_00/testointegrale.pdf"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;color:#800080;">indagine ISTAT</span></a><span style="font-family:verdana;font-size:100%;">)</span></p><p><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:verdana;">Leggo qui e la che a differenza dell'atteggiamento che si richiede all'uomo in genere, non dovremo <b style="mso-bidi-font-weight: normal">risolvere</b> nessun problema, non dovremo <b style="mso-bidi-font-weight: normal">fare</b> praticamente nulla non abbiamo degli obiettivi da raggiungere, piuttosto dovremo essere dolci e teneri, l'opposto di essere me <span style="mso-spacerun: yes"></span>stesso per quanto riguarda, riuscire a non pensare, ma solo sostenere la propria compagna in modo che si senta sicura di quello che decide (epidurale si e no, cesareo si e no, posizione seduta sdraiata a testa in giù), sicura di essere forte ma soprattutto rassicurata che lei si sta comportando benissimo, tutto questo mostrando calma e serenità….bazzecole, un lavora da ragazzi……</span></span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;">Concretamente dovremo:</span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;">-annotare il ritmo delle contrazioni quindi segnare l'orario di ogni contrazione</span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;">-occuparsi di una contrazione per volta parlandole al'inizio di ognuna fino a quando sarà passata.</span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;">-massaggiarla e rilassarla nell'intervallo tra una contrazione e l'altra</span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;">-occuparsi dei suoi bisogni fisici (?) tenere a portata di mano caramelle al miele succo di frutta burro cacao…</span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;"></span></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;">Sono molto curioso, leggo nel </span><a href="http://www.alfemminile.com/forum/show1_mamanseptembre_1/famiglia/mamme-di-settembre.html"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;color:#800080;">forum della mamme di settembre</span></a><span style="font-family:verdana;font-size:100%;"> che le donne sono orgogliose e ringraziano speso il marito che le ha aiutate tantissimo e senza di lui e dell'ostetrica non sarebbe stato lo stesso. Boh speriamo di fare la mia parte e che mia moglie sia soddisfatta, con la teoria sono a posto adesso vediamo la pratica.</p><blockquote></blockquote><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"></span><span style="font-family:verdana;">da IL SENSO DELLA VITA monty python</span></p><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;">"e chi e' lei?"</span></p><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;">"io....sono il marito della signora!"</span></p><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;">"spiacente , solo le persone interssarte sono ammesse qui!" </p><blockquote></blockquote><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><br /></span></p><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;">video regalo:<object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/Tcgr3ITf20E&hl=en&fs=1&"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/Tcgr3ITf20E&hl=en&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /></p><blockquote></blockquote></span><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;"></p></span><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;">Qualche fonte:</span></p><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"></p><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><a href="http://www.motherlife.com/Doc/SdPadre/SdP-index.htm"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;color:#800080;">http://www.motherlife.com/Doc/SdPadre/SdP-index.htm</span></a></p><br /><p class="MsoNormal" style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><a href="http://www.meadjohnson.it/html/ss_rubrique.php?lang=1&theme=108&sstheme=110"><span style="font-family:verdana;font-size:100%;color:#800080;">http://www.meadjohnson.it/html/ss_rubrique.php?lang=1&theme=108&sstheme=110</span></a></p><div class="blogger-post-footer">p24nisw7qa</div>papexhttp://www.blogger.com/profile/11783647270519048544noreply@blogger.com0